domenica 1 agosto 2010

RUDRA - BRAHMAVIDYA: TRANSCENDENTAL I

Vic Records - 2009
Black/Death Metal (orientalizzato)
Da 1 a 10: Originale (7)
Articolo di: Martina d'Errico



I Rudra nascono a Singapore, luogo piuttosto insolito per una band blackened death meta, nel 1992. Dopo varie peripezie dovute a diversi cambi di line-up decidono di sciogliersi, salvo poi riformarsi nel 1996 e pubblicare un paio d'anni dopo il disco omonimo di debutto. La parola "rudra" nella religione induista indica qualcuno che urla, strlla, ed effettivamente questo termine si addice alla musica proposta, che come già detto è un mix di black e death metal, reso però più personale da influenze di musica orientale. Questavolta la divinità malvagia non è il solito Satana, che lascia il posto a dèi indiani che donano un sapore esotico, tutto nuovo ma non per questo meno inquietante o "cattivo". Questo album rappresenta il secondo capitolo della trilogia "Brahmavidya", che si concluderà a breve con l'uscita della terza parte.
Un gruppo valido consigliato a chi è in cerca di sonorità un po' diverse.

Nessun commento:

Posta un commento