martedì 16 marzo 2010

GAMMA RAY – Insanity And Genius/Land Of The Free

Cooking Vinyl - 2010
Pawaaaaaaa!
Da 1 a 10: Pezzi di sotria pt. 2 (Senza Voto)
Articolo di: Michele Marinel

Seconda delle due ristampe che ripropongono i primi lavori della band fondata e guidata da Kai Hansen. Questa volta tocca al terzo e quarto album, in ordine di apparizone "Insanity And Genius" del 1993 e "Land Of The Free" del '95.

Il primo dei due dischi rappresenta una sterzata del combo teutonico verso uno stile più aggressivo e diretto, più vicino all'heavy classico con particolare riferimento ai Judas Priest, sia quelli storici che quelli più duri di "Painkiller". Non è un caso se tra le tre bonus tracks di questa versione dell'album spicca una rivisitazione di "Exciter" della premiata ditta Halford/Tipton. Nonostante questo indurimento non manca lo stile scanzonato che ha sempre contraddistinto i nostri, che tra l'altro reinterpretano il brano "Gamma Ray", brano della band kraut rock Birth Control Number, un'autocelebrazione ricca di autoironia, dote che in campo metal è quantomai rara. Ad ogni modo "Insanity And Genius" è, a discapito del titolo, un album molto più tradizionale rispetto ai suoi predecessori, in cui predomina l'anima heavy metal rispetto a quegli elementi hard rock che avevano impreziosito e reso così particolare questa band. Un passo indietro? Forse, ma ciò nonostante un gran bel disco a cavallo tra l'heavy classico e il power, tradizionale sì, ma mai scontato, con riff taglienti e un Ralf Scheepers in gran spolvero.
La line up della band fin qui è stata in perenne rivoluzione, unici punti fermi sono stati Kai Hansen e Scheepers stesso, ma qualcosa è destinato a cambiare. Stando a quanto riportato dalle note biografiche del libretto è proprio la possibilità che viene ventilata a Scheeprs di poter essere il sostituto di Rob Halford nei Judas Priest che incrina il sodalizio tra le due colonne portanti del gruppo. Hansen mette in dubbio il coinvolgimento del singer nei Gamma Ray e il cantante decide di lasciare... o almeno così viene riportato, anche se il sottoscritto – andando a memoria – ricorda che Scheepers fu messo alla porta. Sia quel che sia il destino del buon Ralf non è quello atteso, il ruolo di sostituto di Halford viene affidato all'ormai noto Tim "Ripper" Owens e Scheepers fonda la propria band, i Primal Fear, che praticamente portano avanti lo stile dei Priest di "Painkiller" con una devozione quasi commovente.
Vista la strada che da lì a poco verrà intrapresa dai Gamma Ray è comunque ipotizzabile anche una qualche divergenza a livello artistico. Nel '95 infatti esce "Land Of The Free", forse il miglior disco del combo teutonico e indubbiamente uno dei più bei dischi power metal di sempre. Hansen prende sulle sue spalle il ruolo di lead vocalist oltre che di chitarrista, come ai tempi del primo album degli Helloween. Il risultato però è sorprendente. "Land Of The Free" riesce a coniugare le bordate power heavy del suo predecessore con la vena più estrosa dei primi due album, il tutto avvolto in un'aura epica e sognante. Ospiti blasonati in quest'album sono Hanis Kursh, singer dei Blind Guardian e niente meno che Michael Kiske, ex compagno di Hansen negli Helloween ai tempi dei due "Keeper...". Un disco vibrante (arricchito qui da tre bonus tracks comparse come B-Sides dell'Ep "Rebellion In Dreamland") in cui La band riesce ad esprimere tutto il suo potenziale come non aveva mai fatto prima e come, purtroppo, non riuscirà più a fare. Un capolavoro del genere.

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