mercoledì 16 dicembre 2009

MY LIFE WITH THE THRILL KILL KULT - Death Threat



Sleaze Box - 2009
Industrial (personalizzato)
Da 1 a 10: Più che buono (8)
Articolo di: Martina d'Errico

Nuovo disco per i My Life With The Thrill Kill Kult, band industrial originaria di Chicago e attiva da più di vent'anni. Quest'album è composto di 10 pezzi di ottimo industrial-electro suonato ad opera d'arte e ricco di spunti che vanno oltre le strutture tipiche del genere, come possiamo notare in "Spotlite Hooker" e "Foxxxy Rockit", vagamente hip-hoppeggianti, in "Load Road" che si avvicina ad andamenti rock.

L'album parte subito alla grande con "Witchpunkrockstar", che come spesso accade ai pezzi d'apertura, fa un po' da "guida" generale di quello che sarà il proseguo, mettendo in tavola tutte le carte della band e mostrando fin da subito quell'orecchiabilità (passatemi il termine) che fa sì che ci si ricordi subito di alcuni pezzi e venga voglia di riascoltarli. Si continua quindi con "Invasion (of the ultra models", brano più oscuro e decisamente industrial che lascia poi il posto alla titletrack, uno dei pezzi forti del disco, ritmatissimo e consistente, la vera canzone che fa venire voglia di ballare! Dopo la già citata "Spotlite Hooker" è il turno di "Lone Road", dove le parti elettroniche la fanno da padrone e le atmosfere tornano cupe. Ottima anche "Who R U Now?" che ricorda i tempi d'oro di Manson, mentre "The Ultimate Nude" è un brano corto e riflessivo ma dotato di un suo fascino particolare. "Bottoms Up" ha nuovamente qualche elemento che riconduce all'hip-hop, magistralmente affogato in musiche industrial, creando così un mix particolare ed interessante, ma siamo giunti alla fine, affidata a "Psychik Yoga", il pezzo più sognante e stravagante dell'intero lavoro.Un buonissimo disco che piacerà ai fan di Rob Zombie e del vecchio Marilyn Manson, due gruppi che sicuramente si sono ascoltati i My Life With The Thrill Kill Kult.

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