lunedì 2 novembre 2009

NILE - Those Whom The Gods Detest



Nuclear Blast - 2009
Death Metal (quello vero!)
Da 1 a 10: Monumentale (9)
Articolo di: Davide Pozzi

Ritorno sulle scene per gli americani Nile, realtà technical death metal fra le più stimate ed apprezzate dell’intero panorama, questo grazie a cinque dischi di valore assoluto, dove la brutalità musicale viene esaltata da una tecnica senza precedenti. Fin dagli esordi nel lontano 1998 con l’album "Amongst The Catacombs Of Nephren-Ka", i Nile hanno sbaragliato la concorrenza grazie allo sconvolgente mix di death metal ed elementi musicali mediorientali, con un songwriting pesantemente influenzato dalla storia antica in particolare quella dell’Antico Egitto.

A due anni di distanza dal notevole “Ithyphallic” esce dunque questo nuovo lavoro “Those Whom The Gods Detest”, che porta avanti in maniera costante il discorso intrapreso oramai più di dieci anni fa. Com’è logico attendersi i Nile creano, anche in quest’opera, un muro sonoro impenetrabile, dove la superba voce di Karl Sanders sbatte di continuo con tutta la cattiveria possibile. Brani come “Kafir!” (davvero eccezionale), la monumentale title-track, “Permitting the Noble Dead to Descend to the Underworld” o “The Eye of Ra” sono solo esempi della caratura elevatissima di questo nuovo lavoro e veri e propri inni technical death che mettono in luce, ancora una volta, la grandezza dei Nile, unici nel loro genere, capaci di eseguire passaggi strumentali a velocità disumana senza sacrificare per un solo istante la qualità musicale al cospetto della pura violenza. La consueta scelta di avvalersi di parti mediorientali rende ogni singolo brano mistico e pieno di fascino. Anche conoscendoli da anni, non sai mai cosa potresti ascoltare il secondo successivo; in una sola parola: superlativi!

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