giovedì 15 ottobre 2009

DESTRUCTION - The Curse Of The Antichrist


AFM Records - 2009
Thrash Metal
Da 1 a 10: Devastante (9)
Articolo di: Davide Pozzi

Diciamocelo la sezione live è il banco di prova di ogni band metal e non solo, situazione nella quale un gruppo si rivela per quello che realmente è; sopra un palco non puoi certo raccontare balle o mascherare lacune grazie a produzioni super, in definitiva o spacchi il culo o fai cagare. Per questo quando vengono rilasciate testimonianze live su disco, l’operazione mi incuriosisce sempre, specialmente se il live in questione è quello di una delle band più devastanti della scena thrash metal mondiale, vale a dire i grandissimi Destruction.

Registrato in parte a Tokyo e in parte durante l’esibizione al mitico Wacken, “The Curse Of The Antichrist” è l’ennesima prova della grandezza della musica dei Destruction, costruita ad arte per creare scompiglio e sprigionare tutta la sua carica durante le esibizioni live, grazie a tre semplici fattori: brani killer, suoni praticamente perfetti e un’interpretazione, come sempre, fuori dal comune. Il materiale a disposizione della band tedesca è così ampio, visti i quasi 30 anni di carriera alle spalle, che “The Curse Of The Antichrist” non può che essere un doppio cd dove trovano spazio 22 accettate thrash metal pescate dal glorioso passato e dagli ultimi devastanti lavori. E’ così che fra brani mitici come: “Curse The Gods”, “Antichrist”, “Death Trap”, “Mad Butcher” e pezzi nuovi come “Devolution” o la stupenda “Urge (The Greed Of Gain)”, Schmier e soci sfoderano una prestazione ad altissimi livelli con una carica quanto mai rara alla faccia degli anni che passano; dimostrandoci di essere non solo in una forma a dir poco invidiabile ma ad oggi almeno dieci spanne avanti a band ben più blasonate, diventate oramai una fottuta parodia di se stessi. Impossibile farne a meno.

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