venerdì 9 ottobre 2009

GABRIELE BELLINI - Evolution


2009
Guitar Hero (ma con garbo)
Da 1 a 10: Discreto (7.5)
Articolo di: Salvatore Mazzarella


Gabriele Bellini non è il tipico chitarrista maniaco da mille note al secondo (oddio, ne è anche capace) ma è prima di tutto un maestro dello strumento (maestro nel suonarlo e maestro nel vero senso della parola perché lo insegna) e ne anche un ricercatore/sperimentatore vero e proprio, perché la chitarra elettrica in compagnia dell’elettronica più spinta può produrre una gamma infinita di suoni (in aggiunta alle dodici note di ogni ottava e la varietà di ritmo che offrono opportunità che tutto il genio umano non esaurirà mai, così nel suo sito web Gabriele Bellini cita I. Stravinsky) !!!


Evolution è il suo terzo album solista ed è un concept incentrato sull’evoluzione dell’universo interiore ed esteriore, sull’esigenza di sognare e di conoscere allo stesso tempo, sul futuro che diventa nuovamente il presente nella sua sostanza ma in una nuova dimensione.
E visto il tema impegnativo e le velleità da geniale studioso del nostro, potete immaginare che lavoro particolarmente complesso ne possa uscire fuori…
Sicuramente è necessario predisporsi all’ascolto senza alcun preconcetto o aspettativa perché sicuramente ognuna di esse sarà sovvertita; il platter riunisce in se svariati generi musicali alternandoli casualmente tra brani ora guitar oriented, ora heavy ma anche in alcuni casi new age o cinematografici logicamente sfruttando ogni diavoleria elettronica collegata alla chitarra.
Va sottolineato il validissimo supporto alla batteria di Adriano Tognarini ed al basso di Jonathan Cencini che seguono il maestro nelle sue scorribande strumentali assecondandone la “pazzia”.
Disco per un pubblico ristretto ma con la testa “oltre” !!!

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